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3G.RL. SRL – San Lazzaro di Savena
Descrizione del prodotto/servizio
La Mission: L’Azienda essendo dotata di un laboratorio di pasticceria con annessa cucina, permette di promuovere prodotti artigianali utilizzando materie prime di alta qualità. Ciò che la contraddistingue da tutte le altre è la creatività con cui viene elaborato il prodotto finale, miscelando le novità dolciarie e culinarie ad un legame nostalgico con la produzione dell’antica pasticceria e della cucina neoclassica al fine di poter soddisfare le esigenze di tutti gli utenti. I prodotti ed i servizi sono rivolti a tutta la comunità senza alcuna distinzione di sesso di razza di religione, garantendo a tutti un servizio efficiente ed impeccabile, intriso di umiltà e gentilezza.Descrizione delle politiche di sostenibilità
Su questo argomento partirei dal fatto che aziende come quella che rappresento stanno attraversando a partire dal 2020 una escalation di congetture negative a partire dal nefasto virus pandemico, che ha determinato un trauma collettivo di carattere socio economico, ai rincari delle utenze, delle materie prime, dei carburanti dei prodotti alimentari che ha intossicato il mercato e quindi il potere d’acquisto a vantaggio delle lobby capitalistiche e delle multinazionali per non parlare della delicata situazione mondiale che potrebbe accellerare scenari di guerre con il rischio drammatico di una guerra nucleare.Sulla scorta della premessa, verrebbe difficile pensare ad un impatto positivo sulle dinamiche gestionali di un azienda.
Tuttavia ritengo, serva soprattutto il coraggio e la determinazione per affrontare nel miglior modo possibile, le difficoltà oggettive.
In effetti una‘azienda deve essere gestita secondo gli insegnamenti del buon padre di famiglia.
Ovvero affinché un attività di qualsiasi natura economica essa sia, reagisca alle difficoltà riscontrate quotidianamente, risulta di fondamentale importanza i rapporti instaurati con i dipendenti che deve sancire un rapporto di collaborazione non di sudditanza o di subordinazione, ovvero creare i presupposti etici e morali per cui un dipendente diventi collaboratore, senza che vi siano prevaricazioni atti discriminatori, o di sudditanza psicologica. L’obbiettivo è e sarà quello di uno stretto legame collaborativo al solo scopo di concepire il luogo di lavoro come un ambiente familiare .
Una azienda per essere leader deve innanzi tutto avere un etica morale, sociale ed economica, non deve sottostare ai tentativi di corruzione ed i collaboratori devono avere contezza su tutto ciò che accade, nell’ambiente lavorativo.
Per quanto concerne i diritti dei lavoratori questi devono essere garantiti in tutte le loro forme, con la consapevolezza che gli stessi rappresentano il cuore pulsante di qualsiasi attività aziendale.
L’idea progettuale che abbiamo in mente è quella di implementare la produzione quindi di investire nella ricerca di nuovi prodotti e nella sostenibilità, evitando sprechi di cibo, riducendo l’uso della plastica, e prestare molta attenzione al collocamento dei rifiuti ovvero prestando molta attenzione alla raccolta differenziata
Per quanto concerne le politiche ambientali, è lapalissiano il fatto che l’ambiente inteso come territorio dal punto di vista geomorfologico è stato devastato dalla cementificazione selvaggia dagli anni ’60 in poi, pertanto investire sulla sostenibilità ambientale sembrerebbe quasi retorica se non avessimo davanti agli occhi il decadimento dell’intera superficie terrestre.
Decadimento inteso come interi territori inariditi dalle deforestazione che stanno compromettendo definitivamente il cambiamento climatico, per non parlare dello scellerato collocamento dei rifiuti sia RSU che rifiuti tossici, gestito tout court dalla criminalità organizzata , che per anni hanno devastato il nostro sottosuolo compromettendo falde acquifere e colture, basti pensare terra dei fuochi nel casertano.
Nonostante sia una dura battaglia, basti pensare gli interessi economici che ruotano intorno ai fenomeni sullodati, ritengo che le condizioni per dare fiducia alle nuove generazioni ci siano tutte, e soprattutto attivando una vera politica di sostenibilità del territorio si possono attenuare se non addirittura debellare le storture generate da politiche folli, scellerate che stanno destabilizzando tutto l’ecosistema .
Premettendo che non c‘è più tempo da perdere, i punti ovvero i modi per intervenire affinché venga attuata una politica ecosostenibile seria , dovranno essere:
– un opera di piantumazione di vaste aree, ovvero creando delle vere e proprie oasi, parchi tematici con alberi autoctoni;
– sensibilizzare gli addetti ai lavori su una politica green evitando ove fosse possibile di intervenire con la realizzazioni di nuove costruzioni, ovvero destinando le aree libere alla realizzazione di veri e propri polmoni verdi.
– adottare nuove politiche necessarie per le realizzazioni di fonti rinnovabili per esempio introducendo il sistema delle comunità energetiche, strumento ancora non decollato in Italia.
– nel caso specifico di aziende come quella che rappresento, eviterei lo spreco di cibo, un ridimensionamento drastico dell’uso della plastica, utilizzare detersivi ecologici, fare la raccolta differenziata, ecc.
Sulle politiche sociali serve accendere i riflettori sulle persone anziane su quelle meno abbienti, sui diversamente abili, sugli stranieri soprattutto su quelli che hanno difficoltà nell’inserimento sociale.
Le motivazioni che mi hanno spinto ad abbracciare questo progetto sono racchiuse in un unico pensiero che dovrebbe accomunare tutti, ovvero amare il prossimo, rispettare l’ambiente, partecipare a tutto ciò che possa contribuire a migliorare le condizioni socio economiche di chi vive in uno stato di degrado senza mortificarne la dignità.