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C.S.A.P.S.A. SOC. COOP. SOCIALE – Bologna
Descrizione del prodotto/servizio
C.S.A.P.S.A. Società Cooperativa è ente di Formazione Accreditato per l’ambito della Formazione per l’accesso all’occupazione, continua, con il requisito aggiuntivo di svantaggio. È anche Accreditato presso l’Agenzia Regionale per il Lavoro per le azioni di politiche attive, è ente accreditato per la formalizzazione e certificazione delle competenze (SRFC). C.S.A.P.S.A. è anche agenzia per l’intermediazione per la Regione Emilia-Romagna.C.S.A.P.S.A. è una cooperativa sociale di tipo A + sezione B che progetta e gestisce attività formative e servizi socio-educativi rivolti alla persona. Per questo sviluppa processi di integrazione/interazione sociale come risorsa facente parte dell’ampia rete territoriale di servizi che promuovono e valorizzano l’autonomia, il benessere sociale e culturale dei cittadini e della comunità. Per quanto riguarda l’idea imprenditoriale generale e il sistema di valori e principi la cooperativa vuole:
– valorizzare la complementarità e l’integrazione dell’attività formativa con quella educativa evidenziandone il carattere connotativo, distintivo e il valore aggiunto reso rispetto ad altri offerenti e nei confronti dei clienti/committenti/fruitori,
– migliorare le condizioni lavorative dei soci e delle socie, proporre formazione costante e produrre motivazione etica,
– fondare l’agire cooperativo sulla partecipazione e sulla responsabilità imprenditoriale delle socie e dei soci, per realizzare una gestione economica e finanziaria dell’attività caratteristica capace di garantire lo sviluppo della Cooperativa,
– valorizzare le competenze, le potenzialità e l’impegno, assicurando a tutti i lavoratori e le lavoratrici pari opportunità,
– realizzare politiche per la massima conciliazione vita-lavoro e di tutela della maternità,
– contribuire all’interesse generale della comunità attraverso servizi diretti a: migliorare la qualità della vita delle persone, attivare il coinvolgimento degli utenti e dei familiari, promuovere l’integrazione nel territorio.
Descrizione delle politiche di sostenibilità
C.S.A.P.S.A., attraverso un approccio sistemico e con un’attenzione peculiare alle persone, costruisce i suoi progetti e interventi basandosi su valori, strategie, politiche, processi e servizi fortemente orientati alla sostenibilità sociale e ambientale.Il concetto e l’approccio dell’“Operosità Produttiva”, attraversa le progettualità della cooperativa coniugando i bisogni socio sanitari e di inserimento lavorativo e si interseca con le tematiche ambientali e di sostenibilità.
Nella progettazione di tutti gli interventi C.S.A.P.S.A. si impegna, spesso facendo rete con altre realtà del territorio, a coniugare sostenibilità ambientale e integrazione sociale. L’obiettivo è creare circoli virtuosi a beneficio della comunità coinvolta promuovendo pratiche di produzione responsabili, quali prodotti ecologici, riciclabili o realizzati in modo etico, ideare o partecipare a interventi di riqualificazione e accessibilità delle aree verdi volti al miglioramento della fruibilità da parte di soggetti più fragili.
Obiettivi Sviluppo Sostenibile SDGs
3. salute e benessere: assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età;
4. istruzione di qualità: fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti;
5. parità di genere: raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze;
8. lavoro dignitoso e crescita economica: incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti;
15. vita sulla terra: proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno, e fermare la perdita di diversità biologica.
Politiche e strategie
Un’attenzione particolare è data alla realizzazione di obiettivi coerenti con lo sviluppo sostenibile in primo luogo attraverso lo sviluppo del benessere delle fasce fragili ivi compresa la parità di genere e l’empowerment anche relativamente agli stakeholder interni (soci e socie e dipendenti). Ulteriore attenzione è stata dedicata alla diffusione della cultura relativa alla sensibilizzazione per tutte le forme di protezione dall’inquinamento ambientale (dalla raccolta differenziata al rispetto per l’ecosistema e la riduzione, ad esempio, dei supporti cartacei).
Politiche di genere
C.S.A.P.S.A. è da sempre impegnata sul fronte delle politiche di genere sia in relazione a progettualità mirate al riequilibrio fra ruolo di uomo e di donna nei contesti sociali e lavorativi, sia in relazione alle buone prassi interne destinate a socie e soci nell’ottica di attuazione del principio di pari opportunità.
In merito alle politiche interne di parità di genere l’azione di C.S.A.P.S.A. è soprattutto mirata alla conciliazione di tempi di vita e tempi di lavoro anche a fronte del fatto che la cooperativa è costituita da una maggioranza di socie lavoratrici con una percentuale di personale femminile che raggiunge l’80%.
Le donne, nella Cooperativa C.S.A.P.S.A., non sono solo la maggioranza, ma ricoprono anche ruoli apicali a partire dal ruolo di Presidente ricoperto da una donna, Simonetta Donati, e alle componenti del Consiglio di Amministrazione che sono al 90% donne (su 7 componenti 6 sono donne).
Questo risultato è stato anche il frutto di un cambiamento che ha seguito l’evoluzione del ruolo della donna nella società e nel lavoro.
Sebbene i lavori di cura e di relazione vedano da sempre una prevalenza di personale femminile, ancora oggi succede che i ruoli apicali siano ricoperti da figure maschili. C.S.A.P.S.A. nel 2018 ha compiuto una precisa scelta di campo, eleggendo dopo molti anni, una donna Presidente e affidando la dirigenza della Cooperativa a un gruppo di donne competenti e attente ai bisogni di colleghe, ma anche colleghi, nelle condizioni di dover conciliare il ruolo professionale con i ruoli di cura di cui nella maggior parte dei casi, come messo in evidenza da diverse indagini nazionali ed europee, sono le donne a farsi carico. Ruoli di cura che hanno a che fare non solo con la genitorialità, ma anche con la cura di familiari non autosufficienti.
La Cooperativa C.S.A.P.S.A. mette in campo la possibilità di regolazione del lavoro e flessibilità con l’equipe di lavoro, salvaguardando impegni e carichi di altre colleghe e colleghi. C.S.A.P.S.A. agevola quindi le persone che hanno questi bisogni rendendo più semplici le sostituzioni anche in caso di congedo straordinario.
Il lavoro può essere svolto da remoto in accordo con i colleghi e le colleghe.
La Cooperativa tende ad accogliere le sospensioni del lavoro per socie e soci dipendenti care giver in base alla L.104 o anche tramite aspettativa.
Inoltre una recente indagine di Istat che ha coinvolto la popolazione LGTQIA+ ha messo in luce una realtà poco conosciuta, facendo emergere che in Italia esistono ancora discriminazioni sui luoghi di lavoro verso persone lavoratrici gay lesbiche bisessuali e soprattutto verso persone transgender.
Discriminazioni che possono essere di carattere sociale e relazionale, ma anche di accesso al mercato del lavoro.
Per questo C.S.A.P.S.A., dal 2022, dedica progetti specifici rivolti alla popolazione LGBTQIA+ in età lavorativa, in partenariato con il mondo dell’associazionismo LGBTIQIA+.
Inoltre C.S.A.P.S.A. dedica annualmente ore di aggiornamento professionale a professionisti e professioniste interni ed esterni sulle tematiche dell’identità sessuale e dell’accoglienza delle persone LGBTQIA+ nei contesti formativi al fine di creare buone prassi e adottare strumenti che prevedono anche una utenza non binaria ed eterosessuale.
Anche all’interno del progetto Gol Cluster 4, più della metà delle persone che vi accedono sono donne, madri, straniere. L’obiettivo di C.S.A.P.S.A. è quello di mettere tutte queste donne nella condizione di poter frequentare i corsi che vengono proposti: orari consoni alla gestione della famiglia, organizzazione dei corsi durante il periodo scolastico. Laddove possibile si cerca di sostenere l’utenza nel risolvere i problemi legati proprio all’organizzazione del suo tempo.
Le azioni che vengono messe in atto sono: il sostegno alla partecipazione ai corsi e tirocini proposti; l’acquisizione delle competenze trasversali per la risoluzione di problemi che potrebbero incontrare durante il loro percorso, fornire informazioni anche dei servizi presenti sul territorio utili per la gestione dei figli durante il periodo delle vacanze, motivandole ad usufruirne.