Bionova Srl – Novara
Descrizione del prodotto/servizio
Bionova srl nasce nel 1998 da Antonio Pignanelli che da artigiano carpentiere decide di intraprendere un’attività imprenditoriale. Negli anni l’azienda ha visto crescere il suo potenziale, dal numero di clienti alle certificazioni, tra le quali anche quella per la rimozione dell’amianto, fattore importantissimo per poter rimuovere le vecchie coperture dannose per la salute al fine di migliorare la salubrità dell’aria.I mezzi dell’azienda vengono sempre rinnovati così come le attrezzature, i dipendenti formati e aggiornati. I nostri servizi si rivolgono a privati o aziende che vogliono migliorare l’isolamento termico per avere un risparmio energetico con il rifacimento della copertura oppure la rimozione dell’eternit sostanza pericolosa per l’uomo e per l’ambiente.
Descrizione delle politiche di sostenibilità
Siamo stati spinti ad aderire al progetto in quanto colpiti positivamente dalle motivazioni del progetto stesso, in particolare l’aspetto relativo al miglioramento delle condizioni sociali e ambientali a favore di tutti i cittadini. Siamo entusiasti e motivati di partecipare al progetto, che già è parte della nostra attività lavorativa fin dall’inizio.Nell’esercizio della nostra attività differenziamo i materiali rimossi smaltendoli nelle discariche autorizzate più vicine al cantiere di provenienza in modo da ridurre l’impatto ambientale del trasporto.
Per gli uffici utilizziamo materiali riciclabili e riciclati come toner rigenerati e carta riciclata, stampiamo solo i documenti necessari.
Attenzione al benessere e alla salute dei dipendenti con visite mediche periodiche, dotazione di DPI, corsi di formazione sulla sicurezza. Inoltre in cantiere gli operai hanno a disposizione ogni tipo di parapetto e ponteggio oltre a dispositivi anticaduta e linee vita certificate che assicurano il completo rispetto della normativa vigente.
Crediamo nella necessità della sostenibilità ambientale e sociale e nel nostro piccolo cerchiamo di avere un comportamento corretto.
